Dr. Martens, sinonimo di stile e qualità

Calzature simbolo di intere generazioni sin dagli anni ’60, oggi le Dr. Martens sono invece accessorio fashion, in grado di garantire il tocco in più a qualsiasi look, sia per lui che per le donne.

Fino alla metà degli anni Sessanta, in Inghilterra solo postini e operai indossavano le scarpe Dr. Martens, perché erano stivali semplici, resistenti e confortevoli, caratterizzati dallo speciale modello di suola con cuscino “ad aria” brevettato da un medico tedesco (il dottor Maertens, appunto) e dalle inconfondibili cuciture gialle. Proprio per questo, i poliziotti britannici erano costretti a un lavoro certosino per annerire queste strisce e tornare a essere impeccabili e irreprensibili nel loro look.

Poi però succede qualcosa che cambia il corso della storia (della moda): Pete Townshend, storico frontman degli Who, inizia a esibirsi nei suoi concerti calzando e mostrando gli anfibi Dr. Martens. Da lì in avanti sarà seguito, e copiato, da milioni di giovani, in particolare delle cosiddette “sottoculture”, o meglio controculture che cercavano la propria via per la ribellione: mod, punk, goth, skin, che eleggono queste scarpe spartane, con pochi fronzoli e pratiche, a vero e proprio simbolo.

Segnali di stile. Dalla Gran Bretagna si arriva ai negozi degli Stati Uniti, dove Dr. Martens approda nel 1984, trasportando oltreoceano le sue radici operaie, che vengono apprezzate e fatte proprie sia dai ragazzi (si pensi al grunge di inizio anni Novanta) sia dalle donne (come le appartenenti a gruppi femministi), espressione massima di uno stile individuale, che va al di là della moda e dei suoi dettati. Si possono trovare modelli di Dr. Martens negli armadi di Pixie Geldof, David Beckham e (si mormora) addirittura del Dalai Lama, e più di recente hanno calcato i marciapiedi e le passerelle con le Docs ai piedi Katy Perry, Nicki Minaj e Amber Rose, mentre Miley Cyrus ondeggiava sulla “Wrecking Ball” con questi anfibi inconfondibili.

Appunti pratici. Trovare le scarpe Dr Martens oggi non è per nulla complicato: in tutta Italia ci sono diversi punti vendita ufficiali, ma non mancano ovviamente rivenditori autorizzati. Per poter ampliare però le proprie possibilità di scelta (soprattutto di colori e numeri) ci si può rivolgere a store online come www.susi.it, che offre una vasta vetrina virtuale di modelli, tra cui sicuramente si troverà quello più adatti ai propri gusti ed esigenze, oltre a poter approfittare di offerte promozionali davvero interessanti.

Creare il proprio look. Generalmente, il prezzo di un paio di scarpe Docs varia dai 75 euro (necessari per i modelli bassi, da uomo) ai 170 euro per gli anfibi più particolari. Il modello più iconico è senza dubbio l’anfibio completamente nero con linguetta posteriore che spunta dalla tomaia e riporta il logo tradizionale Dr Martens, con suola stile carro armato, cuciture gialle e lacci monocromatici, di solito tono su tono. Le alternative non mancano, dall’altrettanto noto e amato bordeaux (con lacci neri in contrasto) all’altro evergreen, il verdone. Negli ultimi anni, poi, sono aumentate le colorazioni e le fantasie per le donne, che puntano su colori accesi come blu elettrico, fuscia o rosa accanto a motivi floreali e pois, che aggiungono un tocco chic e femminile allo “scarpone”.

Non rinunciare alla femminilità. Si può essere raffinate senza rinunciare a elementi più rock, e viceversa: le Dr Martens in questo sono ideali per le donne dall’animo duro, che magari possono abbinare gli anfibi a una gonna corta, versione romantica ma senza essere “sdolcinata”, oppure a un abito semi elegante corto, per un outfit originale e inatteso, o a un jeans skinny, stretto alla caviglia, che farà risaltare la calzatura; o ancora puntare sulla semplicità e praticità, indossando le Docs a corredo di un leggins o di una salopette.