Birmingham
Il mercatino natalizio del centro di Birmingham è in realtà un mix tra un tipico mercatino in stile tedesco ed un mercatino artigianale. È il più grande mercato artigianale-natalizio al di fuori della Germania, ed è famoso per il vin brulè.
Da non perdere: il cibo. Dai panini caldi tipici delle arto più fredde della Germania e dell’Austria, alle crêpes ricoperte di cioccolato fuso.
Norimberga
L’architettura medievale della città è perfetta per le decorazioni e le luci natalizie. La città si veste di colori e di tanti piccoli mercati.
Da non perdere: il famoso Christkindlesmarkt e lo splendido centro storico.
Parigi
Si di ce che non ci sia niente di più bello di Parigi in primavera…ma anche Parigi a Natale non è niente male. I monumenti del centro sono tutti illuminati, così come le vetrine dei negozi ed i diversi mercati quotidiani e natalizi.
Da non perdere: lo spettacolo delle luci di notte e l’immenso albero di Natale alle Galeries Lafayette.
Stoccolma
La capitale svedese è la destinazione perfetta per le celebrazioni più tradizionali. Completamente addobbata ed illuminata, la città ospita piccoli chalets in legno, bancarelle e mercatini carichi di oggetti, decori e cibi natalizi.
Da non perdere: il Glögg ed i biscotti allo zenzero artigianali.
Vienna
Nel periodo natalizio la città si riempie di eventi e concerti dedicati alla musica di Natale. I mercati e mercatini sparsi per la città rendono ancor più romantica questa bella città.
Da non perdere: il Weihnachtsmarkt at Freyung, nella Città Vecchia: il più tradizionale dei mercatini di Natale, e le celebrazioni della notte di Natale al castello Weikersdorf.
Edinburgo
La città si illumina e non si risparmiano splendidi fuochi artificiali. Di grande effetto lo spettacolo annuale che propone la discesa in città dei Vichinghi delle Shetlands muniti di torce. Destinazione perfetta per festeggiano l’ultimo dell’anno.
Da non perdere: il canto corale che si alza dalla città (il Auld Lang Syne – o Valzer delle candele) allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, per dare l’addio all’anno appena concluso.