Sono tra le figure professionali più richieste in Italia e al mondo

Informatici, elettronici, meccanici e biomedici: qualunque sia la loro specializzazione gli ingegneri non smettono di attrarre aziende e grandi corporation.

Una professione, la loro, che non sembra quindi risentire della crisi occupazionale che da anni attanaglia il nostro Paese. Ecco perché sono sempre più i giovani che decidono di iscriversi alla Facoltà di Ingegneria. Ma come scegliere l’ateneo giusto?

In Italia l’Università che ha fatto della facoltà di Ingegneria il suo fiore all’occhiello è sicuramente la Niccolò Cusano. Grazie all’impegno dei docenti, agli investimenti fatti e all’attenzione nei confronti degli studenti, l’ateneo telematico con gli anni ha raggiunto importanti traguardi tanto da aggiudicarsi il sesto posto nella speciale classifica Vqr (Valutazione della qualità della ricerca), stilata dall’Anvur, l’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario e la ricerca. «Un risultato importante e di grandissimo prestigio – sottolinea all’agenzia Dire il professore Gino Di Bella, coordinatore della facoltà di Ingegneria – che premia 4 anni di duro lavoro svolto dalla struttura, che ha fatto investimenti significativi consentendoci di avere in tempi estremamente rapidi dei laboratori e di acquisire personale di alto livello da altri atenei. Durante questo periodo c’è stato un grande impegno anche da parte dei professori e dei ricercatori nella messa a punto della parte didattica che, essendo telematica, ha impiegato un tempo significativo».

nicolo cusano

Civile, elettronica, meccanica, agroindustriale, biomedica e gestionale: moltissimi i corsi di laurea in Ingegneria che l’università Niccolò Cusano (http://9nl.de/RS52RS5) propone ai suoi studenti. D’altronde la facoltà nel corso del tempo ha saputo sfornare talenti e migliorarsi sempre di più. E i successi di tutto l’impegno e la dedizione profusa non sono tardati ad arrivare. Oltre al prestigioso riconoscimento dell’Anvur, anche il numero delle iscrizioni è aumentato in maniera esponenziale. Basti pensare che negli ultimi tre anni si è passati da 20 a ben mille matricole. Dimostrazione, questa, di quanto i giovani riconoscano il metodo e il grande valore della struttura.

Punta di diamante dell’offerta didattica è di sicuro il laboratorio dell’ateneo che ha permesso alla Niccolò Cusano di vincere due progetti Prin (Progetti di rilevante interesse nazionale), banditi dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. «Il nostro progetto – continua Guarino – mira a ottenere dei rivestimenti per chiglie di barche e navi che siano antivegetativi, che evitino la formazione di alghe e vegetazione varia sullo scafo della barca. Questo da un lato si traduce in un minor attrito dello scafo, quindi un minor consumo energetico, dall’altro evita il diffondersi delle diverse specie vegetative da un territorio ad un altro. È un progetto a cui crediamo molto, sviluppato in collaborazione con altre aziende italiane, in particolare la Azimut Benetti che produce navi e yacht di alto profilo. Questo anche per dire che la ricerca che facciamo qui – conclude – ha un impatto decisivo e può essere utilizzata dal mondo industriale per poi avere dei prodotti di elevato profilo».

Insomma progetti e programmi che non si fermano alle aule universitarie, ma che escono fuori nel mondo del lavoro proiettandosi in aziende e trasformandosi, perché no, in opportunità occupazionali. Ad oggi le aree didattiche presenti nell’offerta formativa della Niccolò Cusano sono sei: Formazione, Ingegneria, Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche e Psicologia per 17 corsi di laurea offerti a 18mila studenti, in 70 center sul territorio che possono sfruttare le 40 sedi italiane per ogni esame. Tutto ciò all’interno di un campus all’avanguardia, strutturato sul modello anglosassone: 16000 mq e una distesa di zona verde di oltre 6 ettari, un grande spazio con aule multimediali, laboratori, biblioteche, uffici amministrativi e una residenza universitaria.

Ricerca, sperimentazione e sguardo verso il futuro sono al centro di ogni attività. Una formula vincente che fa della Niccolò Cusano l’università al servizio della cultura, della formazione e del sapere.